E’ scoccata la settimana finale per il film più atteso dell’anno e Internet è già da tempo ricolmo di ipotesi, teorie, analisi e chi ne ha più ne metta. Per questo motivo noi di Cookandcomics abbiamo deciso di scrivere un articolo un po’ diverso, infatti non parleremo del film bensì dell’effetto che avrà su un settore cinematogafico ormai tra i più ricchi del mondo: Quello dei Cinecomics.
Il CEO della Disney ha affermato di star discutendo migliaia di personaggi e di voler andare avanti all’infinito con il progetto Marvel o almeno fin quando il Botteghino ripagherà a dovere i film prodotti. Non si può negare che l’abbia fatto, almeno in questi 11 anni dall’uscita di Iron Man, ma adesso che quel ciclo sta per chiudersi non si è più tanto sicuri che il successo continui. Innanzitutto la Marvel ha già utilizzato tutti i personaggi più celebri e famosi della sua storia per mettere in piedi il grandioso MCU. Questo porterà la casa editrice a fare una scelta: usufruire di nuovi personaggi meno famosi, ricominciare da capo o continuare a produrre film sugli stessi, attingendo da filoni narrativi diversi. Utilizzare nuovi soggetti è sicuramente più conveniente che produrre sequel perchè permette di sfruttare nuovi filoni narrativi senza incorrere nel “già visto” e di conseguenza avere maggiori probabilità di guadagno; ma c’è il grosso rischio che l’interesse del pubblico possa calare nei confronti di film ricavati dai fumetti meno conosciuti di casa Marvel. Questo non avverrà subito dopo Endgame, l’eredità lasciata dal primo ciclo non si dileguerà subito bensì, credo, si affievolirà lentamente finchè tra qualche anno i Cinecomics torneranno ad essere un settore di nicchia quali erano fino a circa 15 anni fa. Non possiamo sapere se questa pellicola decreterà la fine dell’universo cinematografico più grande mai creato ma possiamo essere sicuri che la Marvel ci riserverà un finale spettacolare.